L'incontro a Palazzo San Giorgio (Foto FB Io al Comune voto Demetrio Delfino ) |
Questo uno
dei punti posti dall’Opera nomadi Reggio Calabria al presidente del Consiglio
comunale, Demetrio Delfino, durante l’incontro di mercoledì scorso a Palazzo
San Giorgio.
L’intento dell’associazione,
rappresentata dal presidente Giacomo Marino, è quella di coinvolgere il Consiglio comunale per affrontare le ferite aperte di miseria e ingiustizia nella
nostra città.
Ad oggi, famiglie in
pessime condizioni economiche, vengono di fatto private del diritto ad un
alloggio popolare, scontrandosi con la lentezza e l’inefficienza dei meccanismi
burocratici e subendo la beffa rappresentata
da assegnazioni fantasma e alloggi popolari disabitati. Una situazione che favorisce l’occupazione
abusiva di massa.
L’Opera Nomadi ha inoltre
ribadito la necessità di porre fine al ghetto dell’ex Polveriera, dove 23
famiglie reggine vivono da decenni in
condizioni inumane, dal punto di vista igienico-sanitario, sociale, e di grave pericolo per l’incolumità
fisica.
Già nei mesi scorsi
l’associazione ha pressato per aprire un dialogo su queste problematiche con la
Giunta comunale, trovando come interlocutori il consigliere Giovanni Minniti e l’assessore alla Legalità,
Sicurezza, Coesione Sociale, Polizia Locale, Giovanni Muraca.
Nel ringraziare il Presidente Delfino per la disponibilità a farsi carico
delle questioni poste, l’Opera Nomadi Reggio Calabria lavorerà affinché tutte
le forze politiche presenti in Consiglio comunale affrontino, con intenti
strategici e programmatici, i problemi
legati alla povertà e all’ingiustizia sociale.
Nessun commento:
Posta un commento