pub-6178281982904860 Un mondo di mondi: L'Opera nomadi Rc incontra il presidente Delfino: stop alla gestione scellerata dell'edilizia residenziale pubblica

domenica 15 febbraio 2015

L'Opera nomadi Rc incontra il presidente Delfino: stop alla gestione scellerata dell'edilizia residenziale pubblica


L'incontro a Palazzo San Giorgio (Foto FB Io al Comune voto Demetrio Delfino )
Mettere fine alla pessima gestione dell’edilizia residenziale pubblica degli ultimi decenni. 
Questo uno dei punti posti dall’Opera nomadi Reggio Calabria al presidente del Consiglio comunale, Demetrio Delfino, durante l’incontro di mercoledì scorso a Palazzo San Giorgio.

L’intento dell’associazione, rappresentata dal presidente Giacomo Marino, è quella di coinvolgere il  Consiglio comunale per affrontare le  ferite aperte di miseria e ingiustizia nella nostra città. 

Ad oggi, famiglie in pessime condizioni economiche, vengono di fatto private del diritto ad un alloggio popolare, scontrandosi con la lentezza e l’inefficienza dei meccanismi burocratici  e subendo la beffa rappresentata da assegnazioni fantasma e alloggi popolari disabitati.  Una situazione che favorisce l’occupazione abusiva di massa.

L’Opera Nomadi ha inoltre ribadito la necessità di porre fine al ghetto dell’ex Polveriera, dove 23 famiglie reggine vivono da decenni  in condizioni inumane, dal punto di vista igienico-sanitario,  sociale, e di grave pericolo per l’incolumità fisica.

Già nei mesi scorsi l’associazione ha pressato per aprire un dialogo su queste problematiche  con  la Giunta comunale, trovando come interlocutori  il consigliere Giovanni Minniti e l’assessore  alla Legalità, Sicurezza, Coesione Sociale, Polizia Locale, Giovanni Muraca.

Nel ringraziare il Presidente Delfino per la disponibilità a farsi carico delle questioni poste, l’Opera Nomadi Reggio Calabria lavorerà affinché tutte le forze politiche presenti in Consiglio comunale affrontino, con intenti strategici e programmatici,  i problemi legati alla povertà e all’ingiustizia sociale. 

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